Immediatamente dopo l’annuncio dell’allora Sindaco di Roma Francesco Rutelli, dell’intenzione di realizzare una diramazione della linea B della metropolitana da piazza Bologna fino a piazza Conca d’Oro, l’Alfa si attivò per pensare ad un ulteriore prolungamento della nuova linea B1 (maggio 1994), che attraversando l’intero territorio del IV Municipio, avrebbe servito una popolazione di 250.000 abitanti (la più popolosa della Capitale), tagliata fuori dal resto della città dalla barriera fisica rappresentata dal fiume Aniene e collegata ad essa da soli tre ponti (Tazio, Valli e Salario).
Nel dicembre 1994 viene ideato il progetto “Roma Nord 2000” che, con quattro nuove fermate, attestava la linea metro B1 nel quartiere Cinquina (oltre il Grande Raccordo Anulare), seguendo la direttrice della via Bufalotta.
Il 15 gennaio 1995 i soci dell’Alfa cominciano a raccogliere le firme per una petizione indirizzata all’amministrazione Circoscrizionale e Comunale, con l’intenzione di promuovere il progetto di prolungamento della B1. Verranno raccolte oltre tremila firme che l’11 ottobre dello stesso anno verranno protocollate in IV Circoscrizione.
Parallelamente, l’associazione, sempre nello spirito di promuovere la metropolitana come unico mezzo di trasporto indispensabile per correggere l’assetto urbano della Capitale e per risolvere il suo male maggiore dovuto al traffico veicolare privato, elabora l’idea di tre nuove linee per la città, raccolte insieme al prolungamento della B1 nel progetto “Roma 2000” (marzo 1995).
Il 15 dicembre del 1995, il progetto “Roma Nord 2000” di prolungamento della metro B1, viene esaminato dalla Commissione Ambiente della IV Circoscrizione.
Il 20 maggio 1997 l’Alfa protocolla in IV Circoscrizione il progetto “Roma Nord 2000”.
Il 4 luglio 1997 il progetto “Roma 2000” viene protocollato al VII Dipartimento delle Politiche della Mobilità del Comune.
Il 18 luglio 1997 i soci dell’Alfa presentano e consegnano la proposta di progetto “Roma 2000” all’allora Vice Sindaco e Assessore alla Mobilità del Comune di Roma, Walter Tocci durante il dibattito sulla mobilità e il traffico organizzato all’interno della Festa dell’Unità svoltosi a Cinecittà.
Indubbiamente l’idea di progetto “Roma 2000” è stata ambiziosa, ormai superata dalla pianificazione della mobilità proposta negli anni seguenti dall’amministrazione Comunale con il PROIMO, presentato con il nuovo Piano Regolatore. L’intento però era e rimane di suggerire alla cittadinanza, alle associazioni e alla politica, un dibattito privo di pregiudizi ideologici sulla politica urbanistica e della mobilità praticabile nella nostra città, per creare un movimento d’opinione capace di sollevare Roma dai suoi problemi endemici.
Di seguito è possibile visionare il Progetto “Roma 2000”
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