In questi ultimi giorni abbiamo notato la chiusura di una parte di Parco Talenti, effettuata dal Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale, a causa della fuoriuscita di fumi, dalla fonte sconosciuta, provenienti dal terreno smosso dell’area del parco.
Oggi stesso abbiamo protocollato una lettera indirizzata al Municipio, per sollecitare la Presidente Capoccioni e l’Assessore all’Ambiente D’Orazio a riferire celermente sull’origine, al momento sconosciuta, dei fumi che hanno generato una fortissima e giustificata preoccupazione tra gli abitanti per gli eventuali rischi che potrebbero provocare alle persone e all’ambiente circostante.
Un parco che ricordiamo essere ancora, dopo 16 anni dalla stipula della “Convenzione Parco Talenti”, un cantiere senza fine. Quaranta ettari di verde pubblico che la Società di Mezzaroma ImpreMe, avrebbe dovuto consegnare alla città come compensazione per le cubature edificatorie del Rione Rinascimento. Tempi di consegna da anni sbandierati e continuamente disattesi, che non sembrano purtroppo meno “fumosi” dei fumi che in questi giorni escono dal terreno del parco.
Il Coordinamento Rete Ecologica Roma Montesacro
Circolo Legambiente Aniene
Associazione culturale – ambientalista “Organizzazione Alfa”
Associazione cinofilo-ambientalista “Non Solo Cani”
Associazione di promozione sociale “SPAZIO 4”
Fronte dell’Orto ONLUS