Martedì 25 luglio si è tenuto un incontro presso la Presidenza del Municipio III richiesto dal Coordinamento Rete Ecologica Roma Montesacro. Presenti oltre i Presidenti delle varie Associazioni , la Presidente Roberta Capoccioni, l’Assessore all’Ambiente Mimmo D’Orazio e i Consiglieri di maggioranza Roberto Monaldi e Marina Rita Locatelli. Il motivo principale dell’iniziativa è stato quello di fare il punto sullo stato dell’arte di Parco Talenti.
La Presidente ci ha comunicato di aver avuto diversi incontri con la Soc. Impreme, che ha preso l’impegno di diversificare in otto step la consegna del parco, con i relativi collaudi, rendendoli pubblici in un cronoprogramma; di voler definire il passaggio al Municipio, della struttura destinata come da Convenzione a Centro Anziani e attualmente utilizzata impropriamente dalla stessa Società ad ufficio (come denunciato per la prima volta dallo stesso Coordinamento con comunicato stampa del 15 marzo scorso), rendendone definitiva la messa a norma ed il collaudo entro 6/8 mesi. Le Associazioni hanno sollevato legittime perplessità sulla tempistica, ricordando alla Presidente che dopo 16 anni di attesa è forse ora di rendere il Parco alla cittadinanza, prendendo l’impegno di una stretta vigilanza rispetto ai tempi ed alle modalità delle consegne. Hanno inoltre richiesto alla Presidente la situazione “contabile”delle opere realizzate e il baget residuo, l’illuminazione di via A. Mancia. Infine sempre la Presidente ha accennato alla possibilità di spostare il servizio giardini presso la struttura che doveva accogliere l’AMA, per poter riutilizzare la “casa del parco” per iniziative pubbliche.
E’ stata colta l’occasione di valutare la possibilità di chiudere Via della Marcigliana, nella Riserva Naturale omonima, richiesta che il Coordinamento ha formulato all’amministrazione municipale con una nota del 14 febbraio del 2014, nell’intento di evitare i continui sversamenti di rifiuti ingombranti per riconsegnare alla Marcigliana la sua dignità di Riserva Naturale. La Presidente ci ha riferito di un incontro con Terna, l’Ente Roma Natura ed i Vigili Urbani. La Società Terna sarebbe interessata a mettere in atto una sperimentazione, a suo carico, con telecamere e dispositivi che rendano la strada una sorta di ZTL con controlli accurati dei veicoli comprensivi di rilevamento targhe. Abbiamo ritenuto tutti, che tale proposta potrebbe essere una buona soluzione all’annoso problema dei rifiuti, vista l’impossibilità dichiarata dai vigili urbani di chiudere la strada al traffico proveniente dalla via Salaria.
Si è aperta quindi una discussione sul Pratone delle Valli, dove il Coordinamento ha presentato in una pubblica assemblea, alcuni anni fa, una proposta di riqualificazione (inserita ufficialmente nella “Carta dei Valori” di Roma Capitale) sull’area di dismissione del cantiere della Metropolitana, con lo spostamento del mercatino (inserito nel piano d’assetto della Riserva) e su tali 3000 mq la costruzione di una sorta di villaggio dei bimbi, visto il semplice accesso da via Conca d’Oro. La Presidente ci ha informato che il CONI ha da diverso tempo, richiesto di poter inserire nell’area prospiciente la pista di atletica, un campo polivalente basket/calcio e tre aree giochi diversificate per età bambini/giovani. Tali strutture avrebbero un impatto di 2000 mq circa. Abbiamo sollevato decisa perplessità su tale scelta visto che nella Riserva Naturale già incidono diverse compagini: il centro polivalente gestito dal centro anziani, un anfiteatro, due ampie aree giochi, due aree cani, la pista di atletica, il mercatino, il sentiero vita di Roma Natura, strutture decisamente maltenute e sufficientemente impattanti per la vocazione di Riserva Naturale dell’area. Abbiamo fatto con decisione notare che il tratto richiesto dal CONI è una delle poche aree rimaste a prato naturale con alberature autoctone, fruito dai cittadini per passeggiare, fare pic-nic, e da bambini che hanno piacere di giocare all’ombra senza attrezzature. Abbiamo richiesto, quindi, la possibilità di spostare tali strutture di circa 50 metri, nell’area ex-cantiere metro B, sempre in prossimità della pista di atletica, con il doppio intento di dare servizi ai cittadini e riqualificare la zona. Ci è stato, con nostro sommo stupore, risposto che era già stata fatta la conferenza dei servizi alla presenza di Roma Natura (che due giorni fa ha dato il suo nullaosta) e che il Coni perentoriamente non permette spostamenti, pena la cassazione delle strutture. Abbiamo ribadito che tale posizione di tipo ricattale non era certo idonea ad un rapporto di partecipazione attiva dei cittadini, ed alla dignità di un territorio protetto, che benché sia inserito in una zona ad alta urbanizzazione, rappresenta il solo polmone verde di Valli Conca Doro, strappato alla più bieca cementificazione proprio dai residenti.
28 luglio 2017
il Coordinamento Rete Ecologica Roma Montesacro
Circolo Legambiente Aniene
Associazione culturale – ambientalista “Organizzazione Alfa”
Associazione cinofilo-ambientalista “Non Solo Cani”
Associazione di promozione sociale “SPAZIO 4”
Fronte dell’Orto ONLUS