Forse non tutti sanno che all’interno di Parco Talenti furono rinvenuti dalla Soprintendenza di Roma dei reperti archeologici i quali sono attualmente depositati e catalogati all’interno di alcuni prefabbricati presenti nel cantiere di Parco Talenti. Il bellissimo progetto del parco, che dopo 15 lunghi anni di attesa non vediamo ancora consegnato, prevedeva la realizzazione della “Passeggiata archeologica” all’altezza della collina dell’Ovile Pascolaro. Oggi, grazie alla denuncia di Francesca Righi dell’associazione cinofila-ambientalista “Non Solo Cani” (da anni impegnata con il Coordinamento Rete Ecologica Roma Montesacro per il rispetto del progetto di convenzione di questa importante area verde del nostro Municipio), segnaliamo che i container contenenti questi importanti reperti, sono divenuti preda di atti vandalici. L’inferriata di una delle casette è stata forzata nel tentativo di riuscire ad introdursi e saccheggiare ciò che si trova all’interno, tentativo andato fallito ma che ha scatenato la smania vandalica dei saccheggiatori che hanno mandato in frantumi la vetrata. Alla parete di un altro dei prefabbricati è stato appiccato il fuoco per aprire un varco. Attraverso l’enorme foro si intravedono libri, documenti, reperti archeologici catalogati.
Come abbiamo più volte denunciato, è responsabilità del costruttore impedire l’ingresso di quello che purtroppo, ad oggi, è ancora un cantiere.
Chiediamo con urgenza all’amministrazione del Municipio III di farsi carico di segnalare quanto prima alla Soprintendenza Archeologica di Roma il pericolo che corrono i reperti depositati e porre la società di Mezzaroma davanti ai sui doveri: chiudere il cantiere e vigilare su quei beni.
il Coordinamento Rete Ecologica Roma Montesacro
Circolo Legambiente Aniene
Associazione culturale – ambientalista “Organizzazione Alfa”
Associazione cinofilo-ambientalista “Non Solo Cani”
Associazione di promozione sociale “SPAZIO 4”
Fronte dell’Orto ONLUS
Foto di Francesca Righi